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Parata d'onore per 176 studenti alla “Festa dei Diplomi” dell'IT “Cattaneo” di San Miniato
22-02-2020 15:59 - Cattaneo Live
Nel dettaglio, lo scorso anno al “Cattaneo” si sono diplomati 50 ragazzi al Chimico, 43 nel percorso Amministrazione, 35 all'indirizzo Turismo e 28 in Relazioni Internazionali. La novità è stata la consegna dei diplomi ai primi che, la scorsa estate, hanno concluso il ciclo della scuola serale: sono stati in venti e anche per loro c'è stata l'occasione di ricevere pergamena e applausi come i loro “colleghi” che invece andavano in classe al mattino. Il tributo maggiore è andato ai sei centisti con lode Matteo Tognetti, Guido Pepi, Lorenzo Tempestini, Dario Amatucci, Tommaso Giorgi e Greta Nelli e agli altri sei centisti che sono Barbara Bottoni, Giulia Santini, Isabella Micheletti, Martina Senesi, Mirko Genua e Sarah Luperini. Presenti alcune personalità istituzionali del territorio, tra cui il sindaco di San Miniato, Simone Giglioli, e i rappresentanti dei territori comunali limitrofi. Ospite d'eccezione anche Miss Toscana Chiara Gorgeri, ex studentessa dell'istituto “Cattaneo”. Una cerimonia “all'americana”, con tanto di consegna dei cappelli, coreografia e tanti momenti musicali, dal solenne inno nazionale italiano a inizio manifestazione fino a “I migliori anni della nostra vita” di Renato Zero alla fine.
La giornata è servita anche per fare il punto sul “Cattaneo” e le sue prospettive. «Quello in corso – spiega il dirigente Alessandro Frosini – è stato l'anno scolastico che ci ha riportato la sede di via Roma. I lavori di ristrutturazione si sono conclusi a ottobre e dal primo novembre questo plesso ospita ogni giorno dalle sei alle otto delle nostre classi. È una sede non solo rinnovata e accogliente, ma anche all'avanguardia dal punto di vista delle tecnologie per l'apprendimento con smart board interattivi, due aule adibite a laboratori innovativi di cui uno “immersivo”, con i visori 3D. Il 2020 sarà anche l'anno d'avvio del nuovo corso di studi delle Biotecnologie sanitarie. Le iscrizioni al primo anno sono andate al di là delle aspettative, è probabile la formazione di due nuove classi, con un rafforzamento complessivo del settore tecnologico».
Prospettive e anche alcuni messaggi agli interlocutori istituzionali: «Accanto alla positiva soluzione di via Roma – ha concluso Frosini – rimangono annose questioni, come la mancanza di una palestra, e altre più recenti, come quella della facciata a mattoni dell'edificio centrale. Sono passati più di tre anni e francamente ci sembrano troppi, considerando che non ci sono alle viste soluzioni a breve. Abbiamo ripetuto più volte che l'impossibilità di usare lo spazio esterno e l'auditorium nella sua piena potenzialità è per noi un limite serio, così come rilevante è il danno di immagine legato all'aspetto esterno della nostra scuola, che – oltretutto – contrasta con un interno rinnovato e accogliente negli spazi comuni. Su questo ci aspettiamo uno scatto di responsabilità e di efficacia da parte degli Enti interessati e in primo luogo della Provincia di Pisa».
«Segnalo con un po' di rammarico l'assenza oggi della Provincia – ha detto il sindaco Simone Giglioli a riguardo – abbiamo fatto un passo importante con il recupero dell'edificio storico di via Roma, però superare l'annosa faccenda della facciata della sede di via Catena è doveroso dopo anni in cui sono state fatte diverse proposte tecniche. Non è un lavoro amplissimo ma nemmeno semplice, ma necessario in quanto il “Cattaneo” dà un servizio fondamentale da un punto di vista didattico e lavora in una delle scuole architettonicamente più belle d'Italia, perfettamente incastonata nella skyline medievale di San Miniato. È doveroso superare questi tre anni di stallo, anche per un utilizzo migliore dell'auditorium e dei giardini esterni».